Replying to SI STA ESAGERANDO TROPPO NEL CRITICARE IL PARTITO DEMOCRATICO

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  1. Posted 5/11/2022, 16:39
    Sulle pagine di Repubblica è in corso da alcune settimane un dibattitto feroce sul Pd e sulle sue, vere o presunte, grosse carenze. Oggi Michele Serra è arrivato a scrivere che la crisi del Pd «è una catastrofica crisi funzionale, di quelle con esito letale. C’è un “dentro” rinchiuso nelle sue paure e nelle sue beghe di potere, e c’è un fuori che rimane rigorosamente “fuori”». Credo che ci sia del vero in quello che scrivono Michele Serra e altri critici (ad esempio c’è una grave divisione del gruppo dirigente a proposito dell’autonomia differenziata delle regioni e un’incapacità di espellere dal partito i notabili meridionali De Luca ed Emiliano) ma che si stia esagerando nel criticare un partito che è, in ogni caso, il maggior partito riformista italiano e che senza alcun dubbio negli anni scorsi ha attivato varie e serie politiche progressiste, che è quello che in fondo realmente conta. Eccone alcune
    - ha espresso la massima solidarietà nei confronti dell’Ucraina attaccata brutalmente dalla Russia auspicando anche l’invio di armi ai combattenti;
    - ha difeso l’ispirazione democratica e solidale dell’Unione europea contrastando le politiche dei Paesi sovranisti come l’Ungheria;
    - -si e battuto perché arrivino in Italia i miliardi del Piano nazionale di rinascita e resilienza;
    - ha auspicato che nell’ambito dell’Unione europea le decisioni vengano prese a maggioranza per evitare che pochi Paesi sovranisti blocchino le decisioni importanti;
    - si è battuto attivamente affinchè l’Unione europea coinvolga tutti i Paesi componenti nella gestione delle politiche migratorie.
    Per quanto riguarda invece la politica nazionale il Pd:
    - ha cogestito la pandemia auspicando una vaccinazione di massa e combattendo i no vax;
    - ha condiviso con Draghi il tentativo di contrastare il monopolio dei tassisti e dei balneari;
    - ha difeso il reddito di cittadinanza auspicando un cambiamento dei suoi aspetti negativi (la concessione a persone che non ne hanno diritto e la scarsa capacità di legare questa misura alla creazione di opportunità lavorative);
    - ha difeso la libertà di abortire da parte delle donne e il tentativo di contrastare la libertà di coscienza dei medici anti-abortisti;
    - ha contrastato le richieste di attenuare le misure di salvataggio in mare dei migranti e di bloccare drasticamente il loro arrivo;
    - - ha contrastato la richiesta di attivare una tassazione non progressiva e non legata al reddito delle persone;
    - si è battuto per l’introduzione del salario minimo garantito.

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