Replying to La sinistra campana non è unita perchè non condivide un minimo di valori e di comportamenti

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  1. Posted 5/7/2020, 15:32
    Il filosofo Pino Cantillo ha scritto un corsivo nel quale, prendendo spunto da un articolo di Luciano Violante, ha elogiato il compromesso in politica (Alla prossime elezioni la sinistra non si divida sul governatore; Il Quotidiano del Sud-Edizione di Salerno, 5/7/2020). Egli ha scritto: «…soprattutto la sinistra, in quanto portatrice in prima istanza degli interessi dei ceti più deboli, deve saper attuare il metodo del compromesso nella società, sul piano economico e politico, e nella situazione italiana attuale tentare di attirare nel ragionevole compromesso le forze non-sovraniste, non-populiste, disponibili (penso ad una parte dei cinque stelle)». Su questo punto sono pienamente d’accordo. Condivido la strategia politica del Pd nazionale (e di una parte della sinistra radicale) di formare un governo di compromesso con i cinque stelle al fine di sbarrare la strada alla destra sovranista e populista. Ma poi il professor Cantillo ha proseguito scrivendo delle elezioni regionali: «Ma è anche al suo interno che la sinistra deve sapersi presentare unita, pur nelle differenze, specialmente agli appuntamenti elettorali, a cominciare da quello, imminente, delle elezioni regionali. Senza scendere nei particolari, mi chiedo, in Campania, che senso può avere presentare più candidati governatori nell’area di sinistra? Comprensibile, anzi auspicabile, più liste, ma non più candidati governatori. Non è più razionale trovare “compromessi” programmatici intorno ad un unico candidato in grado di battere la destra e realizzare il programma comune?». Su questo secondo punto non sono d’accordo. Per essere unita la sinistra dovrebbe condividere un minimo di valori e di comportamenti . Se, però, una componente fondamentale della sinistra regionale (De Luca) ha condotto per anni una politica personalistica e autoritaria oltre che aggressiva nei confronti delle altre componenti della sinistra quale compromesso è possibile trovare? Quanto a battere la destra è molto probabile che l’emiro (sulla base di quanto dicono i sondaggi) vinca, anche se la sinistra avrà altri candidati a governatore. Ma si sa che molti voti a De Luca arriveranno da destra e che egli si è alleato con Mastella, De Mita e Cirino Pomicino. Allora la vera domanda è: De Luca rappresenta veramente la sinistra? La mia risposta è no. Il suo modo di far politica lo rende appartenente più alla destra che alla sinistra.

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