Replying to Il candidato a Sindaco di Pagani non deve essere per forza un uomo nuovo

  • Create account

    • Nickname:
  • Enter your Post

    •              
           
       
      FFUpload  Huppy Pick colour  HTML Editor  Help
      .
    •      
       
      Clickable Smilies    Show All
      .
  • Clickable Smilies

    • :huh:^_^:o:;):P:D:lol::B)::rolleyes:-_-<_<:)
      :wub::angry::(:unsure::wacko::blink::ph34r::alienff::cry::sick::shifty::woot:
      <3:XD:*_*:];P:XP:(:=)X):D:>.<>_<
      =_=:|:?3_3:p:;_;^U^*^^*:=/::*::b::f:

  •   

Last 10 Posts [ In reverse order ]

  1. Posted 2/11/2011, 09:51
    Caro Alfonso Ragosa,
    vorrei intervenire nel dibattito in corso nella sinistra paganese a proposito del prossimo candidato a Sindaco che dovrà essere espresso dallo schieramento alternativo al centro-destra. Tutti auspicheremmo la candidatura di un uomo nuovo che abbia, però, le carte in regola per rappresentare una reale alternativa a Gambino. Apparentemente Riccardo Falcone avrebbe tutte le caratteristiche per svolgere questo ruolo. Ma sfortunatamente egli non riesce ad incarnare questa alternativa; egli sembra piuttosto rappresentare un alter ego di Gambino, sembra essere cioè un uomo solo che non riesce ad aggregare una vera squadra di governo e che non ha un programma veramente alternativo a quello del centro-destra. Un altro possibile candidato potrebbe essere Alfonso Vuolo, un uomo veramente nuovo e, dicono, molto intelligente. Ma contro di lui ci sono due elementi: la sua storia di uomo di destra e la totale assenza, negli ultimi anni, dal dibattito politico paganese. Ciò lo rende un'assoluta incognita. Rimangono, a questo punto, da valutare le altre due candidature in campo, tutte e due rappresentate da vecchi uomini della politica locale. A mio parere la candidatura di Antonio Donato non è auspicabile sia perchè la sua attività di Sindaco non ha lasciato molte tracce nella memoria dei paganesi sia perchè egli non è mai riuscito veramente ad aggregare le altre componenti del centro-sinistra; egli è stato, e continua ad essere, un elemento di forte divisione. Rimane il nome di Gerardo Petti. A mio parere è questo il nome sul quale bisognerebbe puntare perchè Petti è stato colui il quale con maggiore puntualità (e con notevoli rischi personali) ha denunciato le nefandezze dell'Amministrazione Gambino. E' questo l'elemento di fondo che consente di dire chi ha le carte veramente in regola per candidarsi a Sindaco. Di fronte alle ripetute prove di impegno politico e di coraggio personale date da Petti passa in secondo piano anche l'elemento anagrafico.

    Cordiali saluti

    Franco Pelella (Lettera inviata a Il Giornale di Pagani)

Review the complete topic (launches new window)